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Cari gildani e non, probabilmente molti di voi non sapranno nulla di questa iniziativa. 
E' la "Notte dei Ricercatori". Evento promosso dalla Commissione Europea, e attivo già da vari anni.
In tutta Italia in questa serata si terranno svariati eventi con lo scopo di avvicinare le persone e i giovani, alla professione di ricercatore e alla scienza in generale.
In un paese così ottuso e cieco riguardo il valore della ricerca e in un periodo così economicamente incerto, credo sia importantissimo lanciare anche questo tipo di segnali.
In 24 città italiane si svolgeranno spettacoli gratuiti, concerti, dimostrazioni in diretta di esperimenti e chi più ne ha ne metta..pertanto, vi consiglio vivamente di partecipare. Potreste capire cosa i ricercatori fanno nella vita e nel lavoro, perchè il loro lavoro vale tanto e anche scoprire che dietro a un "nerd" topo di laboratorio si nasconde una persona normale!
QUI, cliccando sui nomi dei vari progetti, avrete l'elenco delle città in cui avranno luogo le manifestazioni, e cliccando sulle città verrete reindirizzati alle relative pagine dell'evento!
Questo è l'articolo pubblicato da Le Scienze:CITAZIONE26 settembre 2012
Attraversare la notte sulle orme della scienza
Ventiquattro città italiane si trasformano in piccoli laboratori, palcoscenici di dimostrazioni, spettacoli e incontri per avvicinare il grande pubblico al mondo dei ricercatori scientifici
Il 28 settembre torna per il settimo anno consecutivo "La notte dei ricercatori", iniziativa promossa dalla Commissione Europea e dedicata al mondo della ricerca. Un'occasione unica per i cittadini di avvicinarsi alla cultura scientifica entrando direttamente in contatto con chi lavora nei laboratori, osservando dal vivo esperimenti e dimostrazioni, seguendo seminari e conferenze.
Sono 24 le città coinvolte nell'iniziativa, dal nord al sud. A Bolzano, dalle 17 alle 24, porte aperte alle 'officine della conoscenza', dove i visitatori potranno osservare al microscopio, sperimentare, scoprire le energie che può liberare la scienza.
A Frascati e Roma, invece, i festeggiamenti iniziano il 24 e durano una settimana: l'associazione Frascati Scienza ha organizzato una serie di eventi che prevedono porte aperte ai musei della scienza, incontri e conferenze che culmineranno venerdì 28, con Paolo Nespoli che incontrerà gli studenti delle scuole superiori, una tavola rotonda sul bosone di Higgs, aperitivi, spettacoli teatrali. Uno stesso filo conduttore lega anche Roma a Palermo: 'Science on Breaking News', ossia 'La Scienza in prima pagina'. Nel Planetario e Museo Astronomico della capitale e presso l'Orto Botanico del capoluogo siciliano spettacoli per bambini, ricostruzioni storiche, musica, teatro e un 'tuffo' nella scienza.
In Piemonte invece la parola d'ordine per la notte è SHARE, Society Heading for Awareness in Research, Engagement, per avvicinare il grande pubblico alla ricerca scientifica e ai ricercatori, con eventi in tutte le città.
Padova, Venezia e Verona sono le città del Veneto in cui si festeggia la ricerca con minilaboratori a disposizione del pubblico, incontri, musiche, danze e giochi che coinvolgeranno tutti i sensi.
Mostre, filmati, arte e laboratori anche nelle città lombarde, da Milano a Pavia, che prevedono per la serata attività sportive che vedranno sfidarsi cittadini e ricercatori, music festival, e un guinness dei primati, con i biologi dell'Università degli Studi di Milano-Bicocca che tenteranno di realizzare l'elica di DNA più lunga al mondo, superando l'attuale record di 35 metri.
Il 28 settembre, fisici, biologi, nanotecnologi, matematici liguri scenderanno nelle piazze di Genova, Albenga e Sarzana per raccontare la loro scienza in modi del tutto inusuali: narrando i segreti del mare durante un viaggio sul navebus, offrendo gelati all'azoto, passeggiando nei parchi e osservando il cielo.
Le università toscane, infine, si sono riunite per dare vita a SHINE (Scientists are Humans, Interactive Night of Entertainment!) mostrando videoclip, allestendo laboratori, presentando robot e brindando alla ricerca.
Una bella occasione per passare una serata diversa e magari scoprire qualcosa di nuovo!!
Enjoy e..keep (RE)searching
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Quoto! Anche a Bolzano le fanno abitualmente, ed anche quest'anno ci saranno numerosi stand interessanti! Farò sicuramente un bel giro a vedere cosa hanno preparato! Un evento stimolante ed interessante per tutti. . -
goldrake2 .
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quì da noi c'è la notte della ricerca delle cantine ...magari facessero queste iniziative.... 
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XjosephusX .
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Se a qualcuno può interessare vi lascio un link di una pubblicazione ufficiale. Premetto che non è facile da leggere, in questo momento io non sono in grado di capire tutto nei minimi dettagli. Perà si tratta di un tema di attualità, e, trascurando le parti eccessivamente tecniche potrebbe essere interessante. Per me molto interessanti sono le premesse e i risultati.
La cosa è molto in contrappunto con gli eventi, giustissimi, che sono stati segnalati. Da una parte la divulgazione scientifica e lo spettacolo, dall'altra la comunicazione scientifica ufficiale - che ha un alto grado di tecnicismo e risulta veramente difficile da comprendere - e l'attualità. Sottolineo che la "scienza" non è (tutta) fine a se stessa.
il link è il seguente:
studio di coorte sulla mortalità e la morbosità nell'area di taranto (www.epiprev.it)
se avete problemi per scaricare fatemi sapere tramite mp
vostro
Xjo
Edited by XjosephusX - 27/9/2012, 11:36. -
Pinxie+1 .
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Beh Jose sono parzialmente d'accordo con te.
E' vero che la scienza spesso usa un linguaggio molto tecnico come dici tu, ma è così per ogni disciplina.
E' compito poi dei mezzi di comunicazione fare da interprete tra comunità scientifica e popolazione.
Ogni disciplina usa un suo linguaggio.
Quando mio padre attacca col codice penale o civile, io faccio fatica a capirlo, anche se ormai dopo 30 anni ormai sono quasi una giurista pure io, però poi sta a me andare sul giornale o su internet e capire.
Troppo spesso la scienza viene accantonata perchè "non ci capisco niente, è difficile, non mi interessa" ed è qui l'errore. Tutto è interessante. Poi ci sono limiti soggettivi e va bene ok, ma cmq si deve provare a fare lo sforzo.
Sempre parlando della mia esperienza, più volte ho manifestato la mia incapacità di comprendere la statistica. Eppure l'ho studiata, al liceo, all'università, ho provato davvero a capirla, ma non sono proprio in grado di comprendere il meccanismo di base. Ciò non toglie, però, che io sia interessata alla materia, se trovo un articolo con grafici e relazioni statistiche, lo leggo e cerco di trovarne un significato tera tera che sia per me accessibile.
Secondo me ci siamo impigriti dal punto di vista intellettuale, ci si interessa solo di quello che facciamo e basta.
Forse sarebbe bello un ritorno dei vecchi "salotti" dove intellettuali e scienziati di ogni tipo si incontravano per scambiarsi idee e pareri. Invece di trincerarsi a compartimenti stagni dentro le proprie specializzazioni!
Infine d'accordissimo sul fatto che la scienza non sia fine a se stessa.
Anzi, va di pari passo con l'attualità!
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Alzo la mano 
perchè non ho capito l'intervento di Xjo.
Cosa volevi dire?
Era una critica al linguaggio scientifico?
*mi sono perso*
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Per rispondere invece al fatto che la scienza non è fine a sè stessa, beh mi pare banale. E' spesso facile trovare uno scopo per la scienza, o così non vi pare invece? Anche questo tipo di eventi come La Notte dei Ricercatori, propone la scienza applicata a svariate situazioni di uso reale. Credo che ormai sia chiaro a tutti che la scienza è il mezzo per ottenere strumenti utili.. -
XjosephusX .
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diciamo che avevo un po di fretta visto che il capo era arrivato in ufficio, e mi sono espresso in maniera un po' confusa
lungi da me dare giudizi, non io e non in questo forum. Mi piaceva molto entrare in questa discussione, cosi' ho messo il link, pensando che magari qualcuno poteva essere incuriosito anche dall'articolo.SPOILER (clicca per visualizzare)non morde, al massimo può far venire un po' di mal di testa
^^
Il resto era per evidenziare le differenze tra le due cose, divulgazione e comunicazione. Sono diverse e forse complementari.
Condivido le note di Pinxie, sono cose che forse non avevo il coraggio di esprimere. Mi piace molto quando dice che ci siamo impoveriti dal punto di vista intellettuale. Non voglio farla lunga, ma è importante sapere il più possibile come funziona il mondo in cui vivi.
Pinxie, ultimamente ho avuto a che fare, per mia fortuna solo marginalmente, con una classe di persone che hanno provato a passare l'esame in tutti i modi tranne unoin questo momento vorrei tanto che fossero tutti come teSPOILER (clicca per visualizzare)e cioè studiando
Xjo ^^.
La Notte dei Ricercatori28 settembre 2012 |
