-
goldrake2.
User deleted
GIRONE G
. -
Enter.
User deleted
Grande Corea! E' stato piacevole vederla...mentre il Brasile sembrava non impegnarsi più di tanto...beh, quasi giustamente ^^ . -
goldrake2.
User deleted
avrei sperato in un pareggio non meritavano la sconfitta accidenti! forse così avrebbero mangiato qualcosina in più data dal loro governo tiranno! . -
goldrake2.
User deleted
BRASILE-COSTA D'AVORIO 3-1
25' e 50' Luis Fabiano, 62' Elano, 79' Drogba (C)
Si attendevano conferme dopo il match d'esordio contro la Corea del Nord che non aveva evidenziato le qualità di un Brasile che, invece, contro la Costa d'avorio è tornato ad essere una squadra capace di far divertire, di giocar bene e di vincere, senza troppi problemi, le partite. Anche contro avversari difficili con al centro dell'attacco un recuperato Drogba, la Seleçao ha sciorinato un bel calcio, ispirata da un Kakà in netto miglioramento, da un Robinho sempre fumoso, ma stavolta anche concreto e, soprattutto, da un Luis Fabiano che ha ritrovato confidenza con il gol in nazionale dopo essere stato a secco per ben sei partite.
Il Brasile ci prova sin dall'avvio, con Robinho e Gilberto Silva imprecisi in entrambe le conclusioni. La formazione di Dunga è in palla e si vede. E' Kakà ad ispirare la giocata che porta al primo gol, scambio tra il fantasista del Real e Fabiano, O' Fabuloso a tu per tu con Barry scaglia in porta un potentissimo destro che porta i verdeoro in vantaggio. Nel finale di primo tempo la formazione di Dunga gestisce il gioco e va al riposo sull'1-0.
Nella ripresa la Seleçao riprende a macinare azioni e dopo soli 5' è ancora Luis Fabiano a realizzare la sua personale doppietta con un sinistro dall'interno dell'area di rigore che termina sotto la traversa ivoriana. Il Brasile sembra giocare sul velluto ed Elano fa tris dopo una bella azione di Kakà che serve al giocatore del Manchester City un assit che chiede solo di essere spinto in porta. Dopo il triplo vantaggio inevitabile un piccolo calo di tensione dei verdeoro. Ne approfitta Drogba che di testa, indisturbato, accorcia le distanze. Nel finale la gara si incattivisce e Kakà si scontra con Keita: per l'arbitro il fallo è intenzionale e commina un giallo al già ammonito brasiliano che viene espulso. Il Brasile ipoteca il passaggio agli ottavi, la Costa d'Avorio dovrà battere la Corea del Nord nel match conclusivo e sperare.
PORTOGALLO-COREA DEL NORD 7-0
29' R. Meireles, 53' Simao, 56' H. Almeida, 60' e 89' Tiago, 81' Liedson, 87' C. Ronaldo
Diluvia su Città del Capo, ma soprattutto diluvia sulla Corea del Nord. La super-partita con il Brasile è lontana anni luce, i coreani affondano sotto i colpi di un Portogallo che, dopo un primo tempo così così, si diverte nella ripresa e segna sette gol. Regalando finalmente un po' di spettacolo al mondiale, ma soprattutto sistemando la gerarchia del girone G. Protagonista assoluto dell'incontro l'ex scarto bianconero Tiago, autore di due gol e dell'assist dell'uno a zero.
Mezz'ora per capire la partita, o forse per togliersi di dosso il freddo e l'acqua che scendeva battente. Mezz'ora anche per dare sfogo alle ripartenze violente dei nordcoreani, che chiusi nel bunker difensivo hanno provato a punzecchiare Eduardo. Meireles ha aperto il tappo al 29', anche se il primo tempo è finito solo 1-0. Poi la Nord Corea si è dimenticata di tornare in campo dopo l'intervallo e il Portogallo ha dilagato nelle praterie delle difesa asiatica.
Il fenomeno del Real Madrid non segnava con la maglia del Portogallo dal febbraio 2009. Il suo primo tempo è lo specchio di quello di tutta la squadra di Queiroz: incompiuto e faticoso. Perché Ronaldo, ma anche i compagni, ci provano solo con le azioni personali. È vero che al 6' Carvalho colpisce il palo di testa su corner, ma la Corea sembra essere organizzata a sufficienza per bloccare i portoghesi. Anzi, il capitano Hong Yong-Jo guida l'assalto alla porta di Eduardo. Al 17' il portiere respinge un pericoloso tiro cross. La coppia Tiago-Meireles riesce però a confezionare l'uno a zero, con una verticalizzazione dell'ex juventino che manda in porta il centrocampista del Porto.
La ripresa è un monologo rossoverde. Segna Simao, su invito di un Raul Meireles ispirato e voglioso. Hugo Almeida, che aveva avviato con un bel tacco l'azione del 2-0, segna il 3-0 di testa su cross dell'ottimo Coentrao. La partita non c'è più, o meglio non c'è più la Corea del Nord, che scompare letteralmente dal campo. E allora i portoghesi si divertono. Ronaldo prima invita alla festa del gol Tiago, poi scheggia la traversa. Entra Liedson e trova subito il 5-0 su un clamoroso liscio di Ri-Kwang-Chon. Piove, diluvia, sulla Corea: Ronaldo riesce a rompere il digiuno, segnando il 6-0 e strappando il sorriso anche a Eusebio, che in tribuna ricordava ancora il 5-3 del 1966. Il sigillo finale sui resti dei poveri nordcoreani lo mette ancora Tiago.
Il Portogallo sistema quindi la differenza reti (+7), ipotecando il passaggio del turno ai danni della Costa d'Avorio, ferma a un punto e a -2. Per la Corea del Nord, eliminata, non un ottima figura, considerando che oggi, a differenza dell'esordio, la partita veniva trasmessa in diretta nel paese del Caro Leader. Che probabilmente non sarà molto contento.
. -
goldrake2.
User deleted
PORTOGALLO-BRASILE 0-0
Un risultato quasi scontato alla vigilia e una qualificazione per entrambe le Nazionali che dopo un primo tempo giocato a buon ritmo, nella ripresa decidono di non affondare. Termina 0-0 a Durban: poche emozioni tra cui un palo colpito da Nilmar nel primo tempo.
Il Brasile chiude al primo posto il girone con 7 punti, frutto di 2 successi (2-1 contro la Corea del Nord, 3-1 contro la Costa d'Avorio) ed 1 pareggio (0-0 contro il Portogallo). Il Portogallo passa come secondo nel girone con 5 punti, frutto di 1 successo (7-0 contro la Corea del Nord) e 2 pareggi (doppio 0-0 contro Costa d'Avorio e Brasile). Per la prima volta nella sua storia, la Nazionale portoghese termina la fase a gironi dei Mondiali senza incassare gol; inoltre la selezione di Queiroz ha già stabilito un suo nuovo primato, quello di maggior numero di pareggi (2).
COREA DEL NORD-COSTA D'AVORIO 0-3
14' Yaya Tourè, 20' Romaric, 82' Kalou
Non basta alla Costa d'Avorio la vittoria per 3-0 con la Corea del Nord. Il pareggio tra Portogallo e Brasile condanna gli uomini di Eriksson all'eliminazione. Il primo tempo, chiuso sul 2-0, porta le firme dei centrocampisti Yaya Tourè e Romaric. Drogba ha messo in costante difficoltà la difesa asiatica. Nella ripresa, il gol di Salomon Kalou per il definitivo 3-0.
Il primo tempo è un vero e proprio assalto alla porta di Ry Myong-Guk. Lo scatenato Boka innesca il destro di Yaya Tourè per l'uno a zero, Drogba sfonda la traversa e Romaric deposita in rete il 2-0. Prima e dopo, il palo di Romaric, quello di Gervinho, le continue scorribande di Drogba. La Corea del Nord è solo Hong Yong-Jo: il capitano sfiora il gol su punizione.
Il secondo tempo, che avrebbe dovuto caricare ancopra di più gli uomini di Eriksson alla ricerca di una goleada per migliorare la differenza reti, vede invece una Costa d'Avorio più impacciata. Tae-Se prova a dare una scossa ai nordcoreani. Anche Drogba sembra ingabbiato. L'unico a spingere con regolarità è il terzino Boka, che serve el nuovo entrato Kalou la palla del 3-0. Ma è troppo tardi, la Costa d'Avorio, forse consapevole del pareggio di comodo tra Portogallo e Brasile, si rassegna a lasciare il Sudafrica.
FINE
.